top of page

Nuova recensione: Hana Yori Dango anime

Aggiornamento: 28 ago 2021

E' presente sul sito una nuova recensione, quella dell'anime di Hana Yori Dango. In questo caso oltre alla scheda e alla trama sono presenti due recensioni distinte: una relativa alla versione originale e una che riguarda la versione italiana. Questo perchè purtroppo questo anime è stato vittima della censura che negli anni 90 in Italia ha fatto dei danni incredibili e rovinato moltissimi cartoni. Ho cercato di fare un lavoro sulla censura presente in questo anime per far capire cosa veniva considerato inadatto e quindi completamente eliminato e in che modo, invece, venivano tagliate e rimontate alcune sequenze. Va' detto che spesso la censura non agiva solo sulle immagini ma anche sui dialoghi che venivano totalmente riscritti. Questo ha portato, in alcuni casi, a trovarsi di fronte a dialoghi senza senso e a trame completamente modificate. Nel caso di Hana Yori Dango hanno fatto talmente tanti tagli da eliminare 2 puntate intere infatti l'anime è passato dai 51 episodi della versione originale ai 49 della versione italiana. La censura sugli anime è una cosa che non ho mai tollerato ma purtroppo rientra nella nostra cultura, nel senso che c'è la convinzione, assolutamente errata, che tutto quello che viene rappresentato tramite sequenze animate sia per bambini. Assolutamente NO! Gli anime sono una forma di espressione, un modo per raccontare qualcosa utilizzando dei disegni animati e non degli attori. In Giappone ne esistono di tantissimi tipi, divisi per categorie: ci sono quelli per bambini, per ragazzine, drammatici, horror e addirittura quelli per adulti. Lo stesso principio si applica anche ai manga. Chiaramente ogni categoria è adatta ad una sezione specifica di pubblico. Piuttosto che prendere un anime e stravolgerlo completamente, anche nella trama, pur di renderlo adatto ad un pubblico di minori sarebbe bastato trasmetterlo in tv magari in seconda serata o comunque in una fascia oraria non protetta. In Italia la situazione è leggermente migliorata quando MTV cominciò a trasmettere in prima e seconda serata e quindi senza alcun tipo di censura, anime come Nana, non adatto ai bambini ma perfetto per un pubblico di adolescenti e ragazzi. Fortunatamente l'utilizzo sempre maggiore di internet e la nascita di tanti canali tv ha ridotto tantissimo l'uso della censura. Rimane l'amaro in bocca per tutti gli anime, totalmente stravolti nella trama, visti durante la mia adolescenza ignara del fatto che, a volte, stavo vedendo un qualcosa di completamente rielaborato.






Post recenti

Mostra tutti
bottom of page