Love Contract
Scheda
Titolo : Ai qing he yue, Love contract
Genere : Romantico
Anno : 2004
Paese : Taiwan
Stagioni : 1
Episodi : 20
Durata : 60 minuti
Cast
Cheng Xiao Feng : Ariel Lin
Liu Jian Dong (Ah Ken) : Mike He
Ah Kai : Zhang Rui Jia
Xiao Bai : Lai Zhi Wei
Trama
Xiao Feng si comporta come un maschiaccio: indossa parrucche ed è capitano del club di kendo. La ragazza, in realtà, dietro questi atteggiamenti nasconde una grande fragilità e tanta voglia di innamorarsi. Ah Ken è un ragazzo molto dolce e amorevole che si prende cura della madre ammalata e lavora come barista per mantenersi agli studi. Il ragazzo è anche il capitano del club di nuoto, poco frequentato, però, a causa dei pesanti allenamenti a cui sottopone chi decide di iscriversi. Quando Xiao Bai e Ah Kai, amici di Xiao Feng, decidono di disertare il club di kendo per provare quello di nuoto sperando sia meno duro si trovano ad effettuare un allenamento massacrante e capiscono come mai il club non abbia iscritti. Conoscendo il desiderio di innamorarsi di Xiao Feng decidono di proporre ad Ah Ken un "contratto d'amore": loro si occuperanno di cercare dei ragazzi per il club di nuoto se lui si mostrerà interessato e corteggerà Xiao Feng. Dopo qualche esitazione il ragazzo accetta.
Recensione
Love contract è un drama che ancora oggi faccio fatica a definire. Dalla trama c'erano davvero tutte le premesse per una storia bella ed emozionante ed in effetti all'inizio lo è stata. Non nego che gran parte della voglia di vedere questo drama inizialmente mi sia venuta vedendo che nel cast c'era Mike He ma d'altronde cosa gli vuoi dire... è sempre un bel vedere! Fin da subito mi sono appassionata ai personaggi e alla loro storia. Ognuno di loro si portava dietro un vissuto e un dolore che in qualche modo li aveva portati ad essere quelli che erano. La storia parte bene, le puntate sono piacevoli e i siparietti tra Xiao Feng e Ah Ken danno il giusto brio alla trama, poi, però, succede qualcosa. Improvvisamente il drama "rallenta", il ritmo delle puntate si spezza e la storia ne risente tantissimo. Non ci sono più situazioni che sorprendono e gli stessi personaggi cominciano a spegnersi come se non avessero più niente da dare alla trama. Il risultato è che i 60 minuti di cui sono composti gli episodi iniziano a sembrare eterni, mi ricordo che controllavo continuamente quanto mancasse alla fine di ogni puntata. Chiaramente quando succede così vuol dire che qualcosa non va. Più andavo avanti con gli episodi e più mi annoiavo. L'ho finito solo perchè volevo capire se quantomeno si potesse salvare il finale e invece... Sarà un mio grosso limite ma non amo i finali a "libera interpretazione", quelli dove lasciano una serie di porte aperte. La parte finale l'ho trovata esageratamente straziante e troppo pesante, di una tristezza assurda. Onestamente non mi aspettavo un finale di storia così denso di avvenimenti drammatici e soprattutto non ne capisco il senso, decisamente non il mio genere. Sarò scontata ma sono una che preferisce di gran lunga il banale ma rassicurante "e vissero tutti felici e contenti".