Ermelilly87

La prima puntata di Caffè e vaniglia è un caos totale: vedi questi due ragazzi che non si conoscono che in dieci minuti fanno tutto quello che normalmente si fa in un drama intero. Risa e Hiroto sono due sconosciuti che si incontrano, si innamorano a prima vista l'uno dell'altra e vanno a cena insieme. Lei, non abituata a bere, si ubriaca come se non ci fosse un domani e il giorno dopo si risveglia a casa di lui che le confessa di essersi innamorato di lei e di volere che Risa diventi la sua ragazza. Quest'ultima si ritrova a casa di un ragazzo che non conosce e senza aver mai avuto un fidanzato o dato il primo bacio, accetta la dichiarazione di Hiroto e di diventare la sua ragazza con tanto di primo bacio per sugellare la cosa. Ed è a questo punto che ti fermi un attimo e pensi: "Che sta succedendo? Cosa sto guardando?". Quello che mi ha fatto sorridere è che tutto succede molto, forse troppo, velocemente, è un pò disorientante soprattutto per me che sono abituata ai tempi "biblici" delle commedie romantiche. Nelle prime puntate Hiroto viene presentato quasi come un maniaco psicopatico perchè sa sempre dove si trova Risa ed è tremendamente possessivo tanto da regalarle un anello di fidanzamento tipo alla seconda puntata. Tutte queste cose ti portano a pensare che Risa sia incappata in un pazzo e quindi in una storia tutt'altro che sana e normale. Ed è proprio la curiosità, il capire qulacosa in più sul comportamento di Hiroto che ti spinge ad andare avanti, anche perchè comunque la storia è piuttosto incalzante negli avvenimenti. Improvvisamente, non sai come o quando sia successo, ma ti ritrovi coinvolta da questa strana storia d'amore. Lui passa dall'essere un possibile stalker psicopatico al ragazzo perfetto: bello, dolce, premuroso e presente nel modo giusto. Tutto si trasforma in una normalissima relazione e abbandoni l'idea che lei sia incappata in un maniaco. Ovviamente essendo un drama piuttosto breve tutte le situazioni che si presentano vengono gestite e risolte in maniera veloce così come le crisi, i litigi e gli allontanamenti tipici di ogni storia d'amore. L'attrice che interpreta Risa non mi ha fatta impazzire perchè sembrava avesse sempre la stessa espressione facciale a prescindere dalle situazioni. Il suo personaggio è quello di una ragazza piuttosto ingenua e immatura con una stupida tendenza a fidarsi di chiunque tanto da iniziare una relazione con un perfetto sconosciuto. Hiroto, invece è un ragazzo combattivo e determinato nel lavoro ma piuttosto insicuro nella vita privata ed è forse per questo che nei primi episodi è così ossessivo con Risa, a causa della sua difficoltà a fidarsi delle persone. Quando capisce che lei non ha nessuna intenzione di fargli del male, inizia a sciogliere la corazza e a mostrare la parte più umana, dolce e fragile del suo carattere. L'attore che lo interpreta mi ha messo molto in crisi. L'ho trovato decisamente bello ma allo stesso tempo con un viso troppo da ragazzino per interpretare un ragazzo di trent'anni quindi decisamente poco credibile nella parte. Paradossalmente sembrava lei quella più grande. Questa vicenda mi ha totalmente sconvolta, in senso positivo e inaspettato, finito il drama ero piuttosto felice perchè ho visto una storia carina, piacevole e coinvolgente. Le dieci puntate le ho viste tutte insieme senza problemi e senza mai annoiarmi anche perchè la trama è arricchita di volta in volta dall'ingresso di nuovi personaggi. E' un drama assolutamente consigliato se si vuole vedere qualcosa di bello e poco impegnativo in termini di tempo.